Eccellenza FVG, mister Franti presenta Azzurra Premariacco-Fontanfredda

Dodicesima giornata del campionato di Eccellenza FVG per l’Azzurra che giocherà in casa contro il Comunale Fontanafredda allo stadio Comunale di via Olimpia a Premariacco (clicca qui per leggere la preview del match). Mister Fabio Franti ha presentato la partita (in programma sabato 16 novembre alle ore 14:30) nella conferenza stampa dell’antivigilia.

Primi giorni di lavoro: come ha trovato la squadra?

“I primi giorni di lavoro sono stati buoni e non è facile quando c’è un cambio. Il gruppo è adulto formato da giocatori esperti che hanno capito la situazione. Li ho visti motivati e si sono allenati bene, questo è un bel segnale visto che lavoriamo per una società importante e le cose devono andare avanti. La squadra l’ho trovata in salute, visti anche i risultati recenti. Sono abbastanza fiducioso”.

Il presidente crede tanto in lei: perché ha scelto l’Azzurra e cosa pensa di poter dare a questa società?

“Ho parlato sia con il direttore che con il presidente e mi hanno fatto una bellissima impressione. Abbiamo subito condiviso la progettualità di un lavoro che costruiremo su più anni senza voler avere tutto subito. Con il tempo arriveranno anche i risultati, le strutture ci sono per fare bene ma solo il campo dirà la verità”.

Il suo esordio sarà con il Fontanafredda: come state preparando la gara e quali sono le insidie del match?

“È una partita difficile perché giochiamo contro una delle sorprese del campionato, sono una squadra molto fisica e con tanto entusiasmo. Nel nostro campo che non è grandissimo ci può mettere in difficoltà, dovremo essere bravi a capire le situazioni di palla lunga. Cerchiamo di vincere la partita, perché da domani inizia un nuovo percorso e vogliamo avere tanto entusiasmo”.

Un gruppo comunque di valore visti anche i recenti risultati utili consecutivi: cosa serve ora per fare lo step in più e stabilizzarsi nelle zone alte di classifica?

“È un gruppo di valore con tanti giocatori che conoscono la categoria, bisogna avere tutti la stessa mentalità perché si gioca in undici ma ho bisogno di tutti. Se sposiamo questa causa in bene della squadra possiamo pensare a fare un campionato tra le prime otto della classifica. Serve serenità, per remare tutti dalla stessa parte”.